Negli ultimi 25 anni, la promozione finanziaria in Italia ha vissuto una vera e propria rivoluzione, attraversando cambiamenti significativi sia dal punto di vista normativo che operativo e tecnologico. Se fino agli anni '90 il promotore finanziario era prevalentemente una figura che operava sul territorio, incontrando personalmente il cliente e costruendo un rapporto fiduciario basato sull'interazione diretta, oggi il panorama è profondamente diverso.
Uno dei cambiamenti più evidenti riguarda l'evoluzione normativa, con un progressivo irrigidimento dei requisiti di trasparenza e tutela del risparmiatore. La direttiva MiFID, introdotta nel 2007 e ulteriormente evoluta nel 2018 con la MiFID II, ha imposto regole più stringenti sulla consulenza finanziaria, aumentando la responsabilità dei promotori (oggi consulenti finanziari abilitati all'offerta fuori sede) e rendendo obbligatoria una maggiore chiarezza nei costi e nei rischi associati ai prodotti offerti.
Parallelamente, la tecnologia ha completamente ridisegnato i contorni della professione. La digitalizzazione e l'avvento di strumenti quali piattaforme online, applicazioni mobile e sistemi di consulenza automatizzati (i cosiddetti robo-advisor) hanno spostato parte dell'attività finanziaria verso canali virtuali, integrando e in alcuni casi sostituendo la consulenza tradizionale faccia a faccia. Ciò ha permesso di ampliare notevolmente la platea dei potenziali clienti, includendo anche una fascia più giovane e tecnologicamente avanzata, che predilige servizi finanziari veloci, semplici e fruibili ovunque.
Anche le strategie di marketing e comunicazione hanno subito profondi cambiamenti: dalla pubblicità cartacea e televisiva si è passati a campagne mirate sui social media e sui motori di ricerca, con l'utilizzo massivo di strumenti come il content marketing, le sponsorizzazioni online e l'influencer marketing specializzato nel settore finanziario.
Non da ultimo, la formazione dei consulenti finanziari si è evoluta enormemente, diventando sempre più articolata e multidisciplinare. Oggi è fondamentale non solo la conoscenza tecnica dei prodotti finanziari, ma anche competenze trasversali quali la gestione delle relazioni interpersonali, l'educazione finanziaria del cliente e la capacità di utilizzare con efficacia gli strumenti digitali.
In sintesi, la promozione finanziaria in Italia negli ultimi 25 anni ha abbandonato il tradizionale approccio di vendita diretta basato esclusivamente sul rapporto personale, per approdare a un modello più sofisticato e tecnologicamente avanzato, che richiede ai consulenti finanziari una preparazione più completa e una maggiore attenzione alle esigenze e alla tutela dei clienti.